Cosa sapere per la stampa di riviste rilegate a punto metallico

La rilegatura a punto metallico è un sistema classico per la realizzino di cataloghi, libretti, riviste. Si tratta di una rilegatura molto funzionale, ma non per questo deve venir meno una certa eleganza, per evitare ad esempio imperfezioni nello stile e nella riuscita (come le gobbe sul dorso in fase di chiusura del documento).

Le riviste rilegate a punto metallico sono sicuramente uno dei sistemi di rilegatura più economici in assoluto, e per questo sono molto diffusi: inoltre, è ideale per riviste e documenti con poche pagine, per unire funzionalità e comodità all’economicità della scelta.

La rilegatura a punto metallico è una base per ogni opuscolo per marketing o funzioni commerciali, perfetta per cataloghi con massimo 96 pagine per una migliore funzionalità.

Si tratta di una rilegatura discreta, comoda e poco visibile, che non inibisce la completa apertura della rivista e permette di proporre delle riviste rilegate a punto metallico a un prezzo decisamente contenuto, quindi competitivo per ogni tipo di azienda.

I punti metallici sono quasi invisibili, perfetti per una brochure o rivista commerciale e vanno bene per qualsiasi formato, dall’A4 al quadrato. Una soluzione ottimale, economica e facile per qualsiasi brochure o breve rivista.

Anche le riviste rilegate a punto metallico possono diventare degli ottimi sistemi di comunicazione, immediati, semplici, a basso costo per l’azienda, ed essere utili strumenti di marketing. Per fare ciò, le riviste rilegate a punto metallico devono essere altamente personalizzate, e soprattutto devono essere di alta qualità (per questo per la stampa di riviste punto metallico è bene evitare soluzioni casalinghe e rivolgersi a delle aziende che offrono questo servizio, con ottimo rapporto qualità prezzo).

Prima di stampare le riviste rilegate a punto metallico, però, ci sono alcuni elementi da tenere in considerazione per una buona riuscita del lavoro. Anche una rilegatura semplice come questa può fare una grande figura, a patto di evitare alcuni errori tipici.

A cosa fare attenzione nella rilegatura a punti

  1. Curare bene l’impaginazione e i margini. Se vogliamo un risultato finale di qualità, è bene porre attenzione all’impostazione della rivista. Attenzione quindi nella scelta del layout, impostate margini di almeno 5 mm perché il taglio non sia adiacente alla grafica, cosa che comprometterebbe l’estetica della vostra rivista. Le immagini dovrebbero avere almeno 3-5 mm di spazio bianco prima del taglio.
  2. Attenzione al numero di pagine. Le riviste rilegate a punto metallico e in generale tutte le stampe e brochure che vengono rilegate in questo modo non dovrebbero essere più di 96, per non compromettere il risultato e la solidità della rivista. Le pagine inoltre dovrebbero essere presenti in multipli di quattro, perchè sono 4 le pagine pinzate assieme con i punti metallici. Se non volete avere fogli in più, attenzione al corretto numero di pagine.
  3. Attenzione al formato. Scegliete un formato adeguato, A5, per una rivista tascabile, che si possa facilmente portare in giro; A4, delle dimensioni di un foglio di stampante; A3, per mostrare pagine con tante immagini di alta qualità.
  4. Grammatura della pagina. La grammatura e il tipo di carta da usare è fondamentale: ha un impatto economico, ma non per questo bisogna per forza andare a risparmio a scapito della buona riuscita delle riviste rilegate a punto metallico. La grammatura della pagina deve essere maggiore di 100 grammi e si può usare una carta patinata; inoltre la grammatura può cambiare a seconda della consistenza delle pagine.
  5. Una stampa di qualità. Un ottimo lavoro, un progetto con layout impeccabile può esser rovinato da una stampa di scarsa qualità, su fogli sottili o con colori che non rendono giustizia alle immagini originali.