Cosa significa la nuova etichetta sugli aspirapolveri?

etichetta aspitapolveri

etichetta aspitapolveriDal 2014 una nuova etichetta è stata inserita sopra gli aspirapolveri europei, ma il consumatore ha capito il significato e i dettagli che queste etichette vogliono dire?  Ora lo spiegheremo.

Di solito si è sempre pensato che un aspirapolvere avendo un wattaggio migliore, rendeva l’aspirapolvere buona. Invece si deve sapere che la qualità del prodotto riguarda molto di più il design, le componenti meccaniche e la potenza aspiratrice che un alto wattaggio.

Un aspirapolvere con un wattaggio molto alto è meglio evitarli, perché è semplicemente sinonimo di un maggiore consumo. Le nuove direttive che sono entrate in vigore nel 2014 sono: che gli aspirapolveri non possono avere una potenza superiore a 1600 Watt, le classi energetiche sono 7 dalla A (che sarà quella più efficace) alla G (quella meno efficace), è anche presente un limite sul  consumo annuo che è di soli 64 kWh annui, e infine gli aspirapolveri hanno una capacità di aspirazione del 70% per quanto riguarda i tappeti e il 95% per quanto riguarda i pavimenti duri.

Queste norme direttive ovviamente vengono applicate sugli aspirapolveri e sulle scope elettriche, escluse quelle a batteria. Anche se si è previsto che da settembre 2017 ci saranno delle nuove modifiche, come ad esempio la potenza degli aspirapolveri non sarà più di 1600 Watt, ma scenderà a 900 Watt.

Penso che ora la nuova etichetta, soprattutto per i consumatori, sia molto chiara ma anche molto utile. Se ci saranno poi dell’evoluzioni per quanto riguarda le nuove etichette, successivamente continueremo a dare maggiori informazioni, in modo che tutti i consumatori devono sapere ogni minimo dettaglio per quanto riguarda le etichette presenti sugli aspirapolveri.

Quindi fate molta attenzione quando andate ad acquistare un elettrodomestico, guardate sempre la scheda informativa che vi sarà molto utile nel scegliere il prodotto giusto.