Huawei viene da un biennio di grandi successi commerciali, in cui è riuscita a sfornare smartphone di rilievo con la stessa qualità, e forse anche maggiore, di marchi blasonati quali Samsung, LG e HTC. L’ultima sua fatica il P9, non ha nulla da invidiare all’iphone 6s oppure al Galaxy S7.

Forte di questo periodo d’oro , Huawei ha deciso di creare un brand dedicato ai giovani, un brand che vende i suoi prodotti solo tramite store digitali, un brand che costruisce smartphone di sostanza a prezzi davvero aggressivi. Nasce così Honor, ed in vista dell’uscita del nuovo modello Honor V8, il suo predecessore, arrivato in Italia a Settembre 2015 è ancora uno smartphone da tenere in grande considerazione.

Questo per due motivi principali:

• Un calo di prezzo di oltre 50 €, attestandosi attualmente a 295 €, rispetto al prezzo di listino di 350 €
• L’arrivo dell’attesissimo aggiornamento a Android M, la versione 6 del robottino verde di Google.

Potete leggere qui la recensione completa dell’Honor 7, contenente i links per averlo a questo prezzo.

Analizziamo insieme quelli che sono i punti forti ed i punti deboli di questo smartphone.

Innanzitutto è davvero ben realizzata l’interfaccia di Huawei, che è appunto la EMUI 4.0, la stessa che viene montata sui top di gamma Huawei.

Abbiamo poi, per il comparto fotografico, una fotocamera da 20 Mpx che scatta ottime foto, ma che pecca nella mancanza di uno stabilizzatore ottico che penalizza gli scatti ad oggetti in movimento e dove vi serve una messa a fuoco rapida.

La fotocamera frontale è invece dotata di Flash LED per scattare selfie anche al buio.

Altra caratteristica da rilievo è il sensore di impronte, posto nella parte posteriore del terminare, che è precisissimo ed introduce funzionalità avanzate.

L’autonomia è di rilievo, permettendo con un uso medio/intendo di arrivare fino alla mezzanotte (nel mio caso).

La sveglia è intelligente, e potrete spegnere finalmente il cellulare prima di andare a dormire. Il cellulare si accenderà pochi minuti prima della sveglia permettendogli di suonare e di fare il suo lavoro.

Infine, il tasto smart è un tasto fisico completamente personalizzabile che vi permette di personalizzare l’apertura di diverse app a seconda del tipo di pressione.

Capite che, nonostante si tratti di un medio di gamma, Honor 7 ha in sé tutte le caratteristiche di un Top di gamma, è curato nei dettagli software ed hardware e renderà l’esperienza quotidiana davvero appagante, senza impuntamenti, navigazione fluida ed uno schermo di buona qualità.

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