Nel lavoro quotidiano fatto di routine e abitudini consolidate alle volte ci si dimentica che le macchine che usiamo sul lavoro hanno bisogno di cura e attenzioni, soprattutto quando qualcosa non va.
Nel caso delle stampanti desktop che si utilizzano per la stampa di etichette, può succedere che ciò che esce dalle macchine non è proprio quello che ci si aspetta e si fatica a capirne il motivo.
Spesso la soluzione più semplice è eseguire una calibrazione, così da riportare i parametri di stampa a uno stato ottimale.
Se non si ha dimestichezza con questa procedura non bisogna farsi prendere dal panico, perché è più semplice di quanto si possa pensare.
Le stampanti per etichette quando devono essere ricalibrate?
La calibrazione non deve essere fatta di frequente, ma è una procedura da eseguire quando si notano problemi evidenti che rendono le etichette stampate praticamente inutilizzabili. Questo è il sistema più veloce ed efficace per riposizionare gli elementi della stampante e l’etichetta, così da avere un prodotto perfetto.
Le stampanti per etichette devono essere calibrate quando:
- La macchina salta qualche etichetta (anche una sola)
- Vengono sovrapposte le etichette (anche in minima parte)
- La posizione di stampa risulta alterata
- Vi è un segnale di allarme lampeggiante
Per chi usa di frequenta le stampanti basta veramente un attimo per capire che qualcosa di poco corretto sta succedendo all’interno della macchina.
In caso di errori la cosa migliore da fare è fermare la stampa e provvedere a risolverli attraverso le procedure standard indicate per ogni tipo di stampante (differiscono da marca a marca e anche da modello a modello).
Vediamo qualche esempio per capire come si deve operare su macchine Zebra.
Calibrazione stampanti Zebra
La prima cosa da puntualizzare prima di passare agli esempi concreti è che ogni modello di stampante, anche quando è della stessa azienda produttrice (in questo caso Zebra), prevedere una specifica serie di azioni da eseguire per ottenere una perfetta calibrazione.
Prendiamo ora in esame la stampante Zebra ZD200. Ciò che bisogna fare per calibrare questa macchina e avere di nuovo etichette stampate senza problemi è:
- Spingere il tasto “feed” continuando a fare pressione per 2 secondi per entrare nella modalità avanzata
- Togliere il dito quando il led lampeggia 2 volte
- Usciranno alcune etichette perché la macchina sta misurando la lunghezza
- Il led di stato torna verde (non lampeggiante) per indicare la fine della calibrazione
Questa veloce e rapida serie di semplici passi risolve la quasi totalità dei problemi di stampa.
Altri esempi di calibrazione? Vediamo cosa fare se si hanno stampanti Zebra ZD420 o ZD620.
La calibrazione per questi tipi di macchine si deve fare in questo modo:
- Spingere il tasto “pause” e il tasto “feed” contemporaneamente e continuare a fare pressione per 2 secondi
- Togliere il dito quando il led lampeggia 2 volte
- Usciranno alcune etichette perché la macchina sta misurando la lunghezza
- Il led di stato torna verde (non lampeggiante) per indicare la fine della calibrazione
Sostanzialmente la procedura di questi ultimi modelli differisce dalla precedente solo per la combinazione di tasti che bisogna pigiare per attivare il sistema di calibrazione automatico previsto dal software delle macchine.
Esistono diversi altri esempi di stampanti desktop e calibrazioni diverse, ma ci fermiamo a questi due perché sono sufficienti per capire che non serve un tecnico o una chiamata all’assistenza per ripristinare il funzionamento normale delle macchine.
Se la stampa etichette non è ancora perfetta?
Quando si è provveduto a eseguire la procedura di calibrazione ma la stampa delle etichette è ancora imperfetta bisogna fare altri controlli sulla stampante.
Molto spesso questo problema dipende dai parametri inseriti nel software di stampa, quindi bisogna verificare che i bordi delle etichette non siano troppo vicini o che le misure delle etichette siano corrette.