I robot collaborativi: definizione e uso

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La tecnologia robotica collaborativa è fondamentale per apportare benefici alle attività commerciali che richiedono degli strumenti tecnologicamente avanzati e che si possono utilizzare nella catena di produzione con ottimi risultati, e senza rischi per gli operatori che lavorano nel loro raggio d’azione.

Cosa significa Robot collaborativo?

La definizione letterale di collaborazione è “l’azione di lavorare con qualcuno per produrre o creare qualcosa”. In riferimento ai robot collaborativi, l’equivoco non riguarda lo scopo o l’uso per cui vengono creati, ma la loro funzionalità o più precisamente il modo in cui funzionano. Al giorno d’oggi esistono vari tipi di robot collaborativi e che si possono utilizzare se rispettosi dello standard internazionale ISO 10218. Possono essere catalogati in base a due tipi di funzionalità ovvero l’arresto controllato (di sicurezza) e il criterio di funzionamento. La prima viene utilizzata quando un robot lavora per lo più da solo ma a un certo punto occorre necessariamente l’intervento umano.

Ad esempio, ipotizziamo di trovarci in un ambito industriale dove sono presenti dei cobot e degli impiegati. Se una determinata operazione deve essere eseguita su una parte che si trova nello spazio del robot, un’altra deve essere gestita da un robot e un operatore contemporaneamente e quest’ultimo dovrà eseguire un’operazione secondaria mentre il robot sta ancora manipolando la parte. In questo modo la persona può lavorare e rimanere nello spazio di pertinenza del robot. Se l’essere umano entra nell’area ristretta della zona di sicurezza predeterminata, il robot fermerà del tutto i suoi movimenti. Anche se il robot si spegne del tutto, i suoi dispositivi di stop sono attivi.
Inoltre va sottolineato che questi tipi di robot sono più efficienti quando le persone che lavorano con loro non intervengono se non alla fine. In caso contrario, si potrebbe perdere molto tempo poiché il robot sarebbe costretto a posizionarsi in stand by continuamente, proprio per le interruzioni dovute alla presenza umana.

Caratteristiche particolari dei robot industriali

I robot (cobot) industriali prodotti dalla Universal Robots vengono impiegati ogni giorno in oltre 23.000 processi produttivi allo scopo di ottimizzarne i risultati. Questi cobot tra l’altro sono molto facili da usare, sicuri, efficienti nonché economici nell’ottica di una produzione a lungo termine considerati i costi iniziali e di manutenzione. Inoltre si integrano alla perfezione con la manualità umana ed è necessario soltanto programmarli per la mansione specifica da svolgere per vederli agire in piena autonomia e con margini di errori prossimi allo zero.

In base alla tipologia di cobot che si integra nel processo di produzione di un’azienda si monta un tipo utensile in grado di interagire con i vari componenti e le macchine. Per fare alcuni esempi, può trattarsi di una calamita o ventosa oppure di una pinza per prelevare in entrambi i casi dei componenti da un cesto per riporli in una scatola o in un incarto posizionato sulla macchina per l’imballaggio, oppure per maneggiare un attrezzo per saldare, dipingere a spray o ancora spruzzare vernici e poliuretano espanso su qualsiasi superficie sia orizzontale che verticale.

Le caratteristiche d’azione dei robot

La Universal Robots è uno showroom online con sede a Odense (Danimarca) che offre robotica industriale tecnologicamente all’avanguardia in grado di soddisfare in pieno le esigenze della clientela. Si tratta inoltre di prodotti accuratamente testati e approvati dalle normative internazionali e si integrano alla perfezione con altre tipologie di macchine computerizzate prodotte dalla stessa Universal Robots garantendo affidabilità di funzionamento nonché un lavoro fluido e costante.

I cobot collaborativi prodotti dalla suddetta azienda si possono inoltre programmare in modo facile e soprattutto monitorare sia dal punto di vista della velocità d’esecuzione che della separazione tra loro e gli addetti umani.  Tutto ciò è possibile grazie a delle fotocellule laser. Il robot tra l’altro agisce all’interno delle zone di sicurezza che sono state pre-progettate proprio per questo scopo, per cui se l’operatore umano si trova all’interno di una certa zona di sicurezza, il robot risponderà con le velocità designate (generalmente lente) e si fermerà quando il lavoratore si avvicina troppo; infatti, in tal caso con un contatto ancora più ravvicinato il robot rallenta ancora di più o si ferma del tutto.